Gv 16,25

« Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l'ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre.»

Riferendosi a “Queste cose”... cioè a quanto ha detto poc'anzi ai discepoli... Gesù precisa di aver parlato in modo velato, tant'è vero che loro non hanno potuto cogliere pienamente il significato delle sue parole.
A questo suo linguaggio velato farà poi seguito “l'ora in cui – dice Gesù - apertamente vi parlerò del Padre”... e questa sua affermazione può sembrare strana, visto che in precedenza Lui aveva detto che sarebbe stato il Paràclito a guidare i discepoli “a tutta la verità” (Gv 16,13).
Questa apparente contraddizione viene meno considerando che lo stesso Paràclito svolgerà la sua opera di rivelazione del Padre “glorificando” il Figlio (Cfr. Gv 16,14), cioè illuminando i discepoli (come anche i cristiani delle successive generazioni) sul significato delle parole già pronunciate da Gesù, Il quale si è infatti riferito alla futura azione dello Spirito dicendo: “prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà” (Cfr. Gv 16,14).
E' dunque in questo senso che Gesù riferisce a Sé stesso, in prima persona, la futura azione rivelatrice del Paràclito, dicendo “non vi parlerò più in modo velato”.

Segue: Gv 16,26-27

P.S. - Come abbiamo visto durante la lettura di questi “discorsi di addio”, i discepoli a più riprese non capiscono le parole di Gesù (Cfr. Gv 13,36; Gv 14,5; Gv 16,17)... a dimostrazione del fatto che riconoscere in Lui l'Inviato di Dio non significa ancora essere partecipi della sua conoscenza del Padre.
Quest'ultima diventerà pienamente accessibile ai credenti soltanto a partire dal momento in cui... dopo che Gesù sarà “glorificato”... l'invio del Paràclito illuminerà la mente dei discepoli nonché quella delle successive generazioni di cristiani.
In quel tempo lo Spirito sgorgherà in “fiumi d'acqua viva” a beneficio dei credenti (Cfr. Gv 7,38), i quali potranno così avere piena comprensione della rivelazione divina del Padre operata dal “Figlio unigenito” (Gv 1,18).

Segue: Gv 16,26-27

Vedi nel Glossario le voci:
"Conoscenza"
"Glorificazione"
"Paràclito"