Gv 7,48

« Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi, o dei farisei? »

Ritenendosi gli “specialisti” della Legge, autorizzati a definire ciò in cui si deve credere... i Farisei contraddicono le guardie disobbedienti mettendole di fronte a quella che dovrebbe essere, per qualsiasi giudeo, un'incontestabile evidenza : nessun fariseo e nessun sinedrita crede in Gesù, e ciò basta e avanza per dimostrare che le sue parole non devono essere credute da nessuno in Israele.
Gv non fa cenno ad alcuna replica da parte delle guardie che si sono rifiutate di arrestare Gesù ma... comunque... il loro ruolo in questo Vangelo si è già compiuto: esse rappresentano infatti la gente semplice del popolo, che evidentemente veniva toccata dalle sue parole.

Segue: Gv 7,49