Gv 12,46

« Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.»

Riprendendo un'immagine già usata in precedenza (Cfr.Gv 1,9; Gv 8,12; Gv 12,35), Gesù identifica Sé stesso con la luce*, e dice di essere venuto nel mondo perché chiunque crede in Lui non rimanga nelle tenebre.
In questo caso, tali tenebre non sono intese come una minaccia incombente su coloro che non camminano finché “la luce è tra loro” (Cfr.Gv 12,35)... bensì come una situazione di ignoranza spirituale nella quale gli esseri umani già si trovano, e nella quale continuano a rimanere fintantoché non prendono la decisione di credere nell'Inviato di Dio.

Segue: Gv 12,47

* Vedi il termine "Luce" nel Glossario