Gv 12,30

« Disse Gesù: "Questa voce non è venuta per me, ma per voi.»

La “voce dal cielo” (cfr.Gv 12,28) che si è appena manifestata, potrebbe essere intesa come una risposta data a Lui, ed allora subito Gesù precisa: “non è venuta per me”... perché evidentemente Lui non ha bisogno che il Padre Gli confermi alcunché.
Invece, è la folla che ha necessità di questa attestazione “dal cielo”, per poter credere che Lui è per davvero l'Inviato di Dio (cfr.Gv 11,42).

Segue: Gv 12,31