Gv 10,28

« Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.»

A quanti Lo seguono, Gesù dona la vita eterna che... come già abbiamo visto in questo Vangelo*... è tale non in relazione alla sua durata, bensì per la sua qualità divina accessibile al credente fin da subito, durante la propria esistenza terrena, senza dover attendere la futura dimensione post mortem.
Poiché, nella tradizione biblica, la mano funge spesso da immagine metaforica della divina potenza protettrice... con la frase “nessuno le strapperà dalla mia mano” Gesù promette poi che quanti Gli crederanno troveranno in Lui anche un rifugio che li preserverà dagli attacchi del male, in tutte le sue forme... compresa quella incarnata dalle false guide religiose descritte in precedenza con il termine “mercenario” (Cfr.Gv 10,12-13).

Segue: Gv 10,29

*Vedi nel Glossario la voce "Vita eterna"