Gv 16,16

« Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete".»

Riferendosi alla sua prossima morte, Cristo dice “Un poco e non mi vedrete più”... aggiungendo immediatamente dopo “un poco ancora e mi vedrete”, e dunque pronunciando una frase che ai discepoli appare enigmatica (Cfr. Gv 16,17).
I due identici verbi “vedrete” presenti in questa traduzione, non permettono di cogliere la differenza tra le due differenti espressioni verbali usate dall'evangelista nel testo greco, che sono rispettivamente “theōreite me” e “opsesthe me”.
“Opsesthe me” allude alle apparizioni del Cristo risorto (Cfr. Gv 20,18s), ed è pertanto in questo senso (e non invece nel senso di una imminente “parusia*) che il “mi vedrete” pronunciato da Gesù va compreso.
Le due espressioni “un poco” stanno così a significare  le due brevi porzioni di tempo che indicano rispettivamente:
Prima la parentesi temporale fino alla morte di Gesù...
Poi quella dalla morte alla risurrezione.

Segue: Gv 16,17-18

* Vedi nel Glossario la voce "Parusia"