« Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.»Pur se la “glorificazione” di Gesù avviene ad opera del Padre, anche il Paràclito vi contribuisce portando a compimento l'opera salvifica del Figlio... ed è in questo senso che Gesù si riferisce al Paràclito dicendo: Egli mi glorificherà.
Nello svolgimento della sua attività, il Paràclito non porterà un nuovo messaggio ma – dice Gesù - “prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà”, ovvero attingerà dalla pienezza della Rivelazione che il Padre ha messo a disposizione del Figlio, il quale “dice le parole di Dio” (Gv 3,34; Cfr. Gv 17,8-10).
In altri termini... i credenti saranno ammessi a questa divina unione esistente tra il Padre e il Figlio grazie all'opera del Paràclito, Il quale “soffierà” in loro operando una “trasfigurazione” della loro umana comprensione. In questo modo, essi saranno guidati a cogliere il significato profondo delle parole di Cristo, e dunque ad attingere dalla pienezza della verità che Lui ha rivelato.
Segue: Gv 16,15
Vedi nel Glossario la voce “glorificazione”
