Gv 15,13

« Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.»

Quale insuperabile atto di amore, Gesù parla qui della capacità di dare la... vita per i propri amici.
Egli stesso sta per diventare il grande testimone di questo perfetto amore, che pertanto funge anche da modello per quanti vogliono vivere l'amicizia... alla maniera divina.
Come stiamo per vedere (cfr. Gv 15,14), è in questa prospettiva che Gesù sta infatti parlando ai suoi discepoli.

Segue: Gv 15,14
  
“Dare la sua vita”
Dal momento che in questo Vangelo l'espressione “dare la sua vita” si riferisce alla volontaria morte di Gesù, il senso principale di queste sue parole non è quello di fornire un'indicazione ai discepoli, quanto invece quello di evocare la sua morte come testimonianza suprema del suo amore.
Ciò non toglie che durante le persecuzioni che i cristiani dovettero poi affrontare nel corso dei secoli, queste parole di Gesù svolsero la funzione di sostenere la capacità di molti di arrivare anche al martirio, pur di salvare la vita degli amici...
Trasportata sul piano individuale del credente, e attualizzata ai nostri giorni, questa espressione... “dare la sua vita”... può essere compresa come un appello ad orientare tutta la propria esistenza verso il bene dell'amico-prossimo... anche a costo di sacrificare per lui il tempo della propria esistenza.