Gv 4,9

« Allora la donna samaritana gli dice: "Come mai tu, che sei Giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?". I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani.»

Nelle parole della donna, che si rivolge a Gesù dicendoGli "come mai tu, che sei Giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana", traspare la sua sorpresa di fronte a questo comportamento inusuale, che trasgredisce una consolidata tradizione di separazione sociale tra i due popoli.
Oltretutto, Gesù si presenta ponendosi non soltanto su un piano paritario ma, addirittura, manifestando a lei la sua condizione di uomo bisognoso di dissetarsi.
L'ulteriore sottolineatura dell'evangelista, che scrive "i Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani", viene tradotta da alcuni studiosi “essi non usano (recipienti) in comune con i Samaritani”, con riferimento al fatto che i Giudei evitavano scrupolosamente di “contaminarsi” con i cibi e le bevande dei Samaritani... e ciò non fa che rimarcare la separazione che esisteva tra le due comunità.

Segue: Gv 4,10