Gv 4,38

« Io vi ho mandati a mietere ciò per cui non avete faticato; altri hanno faticato e voi siete subentrati nella loro fatica".»

Con la venuta sulla terra del Verbo incarnato, il tempo della semina è di fatto compiuto, ma non altrettanto può dirsi per la mietitura... ed è per questo che Gesù, Inviato dal Padre, incarica i Suoi inviati-discepoli a completare la raccolta da Lui iniziata (Cfr. Gv 4,36).
Dicendo altri hanno faticato e voi siete subentrati nella loro fatica, Gesù si riferisce qui a coloro che il Padre ha inviato in passato nella vigna-Israele... come per esempio Abramo, Mosè, i Profeti...  nonché lo stesso Giovanni Battista, il quale aveva svolto la sua attività nella località samaritana di Ennòn (Cfr. 3,23), nella regione in cui si sta svolgendo questa scena.
Gli sforzi di questi altri (che) hanno faticato, sono stati coronati dalla semina operata da Gesù, ed è per questo che Lui adesso dice ai Suoi discepoli Io vi ho mandati a mietere ciò per cui non avete faticato... nel senso che a loro spetta di raccogliere i frutti prodotti dal Verbo divino già “seminato” nel mondo.

Segue: Gv 4,39