Gv 9,18-19

« Ma i Giudei non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vista. E li interrogarono: "È questo il vostro figlio, che voi dite essere nato cieco? Come mai ora ci vede?".»

I Farisei non danno alcuna risposta alla coraggiosa affermazione dell’uomo guarito, che ha definito Gesù un profeta (Gv 9,17) e... in modo apparentemente strano… l'evangelista li chiama adesso Giudei
Considerando che il termine Giudei è sovente usato da Gv per designare le autorità religiose*, questo cambiamento lascia intendere l’ufficialità dell’interrogatorio a cui vengono sottoposti i genitori dell’uomo guarito.
Poiché non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse acquistato la vista,  questi Giudei vogliono acquisire ulteriori elementi… per vedere se emergono eventuali contraddizioni.
Innanzitutto viene chiesto ai genitori di confermare che quell’uomo sia loro figlio, e che sia effettivamente nato cieco… e poi i Giudei chiedono loro: Come mai ora ci vede?

Segue: Gv 9,20-21

* Vedi il termine "Giudei" nel Glossario