Gv 8,26-27

« Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo".
Non capirono che egli parlava loro del Padre. »


Pur se Gesù avrebbe molte cose da dire... e da giudicare nei confronti delle persone incredule che Lo stanno ascoltando... in realtà il suo compito è un altro.
Lui deve infatti annunciare il messaggio salvifico di colui che mi ha mandato, cioè il Padre il quale... dice Gesù... “è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo”.
Ancora una volta Lui ribadisce dunque un concetto già affermato in precedenza (Gv 3,33; Gv 7,18.28): Dio è veritiero, come lo è anche Lui in quanto Figlio che “dice le parole di Dio” (Gv 3,34).
In assenza di una replica da parte delle persone che stanno ascoltando Gesù... l'evangelista inserisce una sua nota, con la quale precisa che loro non hanno compreso che Lui stava parlando del Padre.

Segue: Gv 8,28