Gv 6,50

« questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.»

Affinché la comunicazione di vita operata da Gesù diventi realtà concreta per il suo discepolo, cosicché egli non muoia... è necessario per lui “nutrirsi” con fede di questo pane che discende dal cielo.
Da qui in avanti... proprio l'azione di “mangiare” il Pane divino diventa “centrale” nell'insegnamento che Gesù sta per donare:
Così come il “mangiare” gli alimenti materiali è l'indispensabile presupposto del sostentamento della vita biologica... per il credente mangiare il pane che discende dal cielo è la condizione necessaria per “nutrire” la sua vita eterna*.

Segue: Gv 6,51

* Vedi la voce "Vita eterna" nel glossario.