Gv 6,43-44

« Gesù rispose loro: "Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno*

Senza soffermarsi sul contenuto della contestazione che Gli è stata presentata, Gesù intima ai Giudei Non mormorate tra voi... e poi passa subito a parlare loro di una fondamentale realtà: Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato.
Questa frase non va intesa nel senso di una insondabile e sovrana decisione di Dio che non tenga conto della libertà umana... quanto invece nel senso di una Sua volontà tesa a salvare ogni essere umano che liberamente si orienta verso la Sua Luce (cfr. letture: Gv 1,11; Gv 1,12), affindandolo al Figlio affinché lo conduca alla vita eterna**.
E' dunque l'iniziale azione del Padre... che ama indistintamente tutta l'umanità... ad “attirare” verso Gesù quegli esseri umani che, nella loro libertà, si dimostrano ricettivi a questo Amore.

Segue: Gv 6,45
 
* P.S. - Un discorso a parte va fatto in riferimento alla precisazione “nell’ultimo giorno”, riguardo alla quale i redattori della Bibbia di Gerusalemme scrivono: «l'espressione “nell'ultimo giorno” potrebbe essere stata aggiunta dall'ultimo redattore» (Bibbia di Gerusalemme, EDB 2011, Pag.2554).
Per approfondire questo argomento, vedi la voce "Ultimo giorno" nel glossario.

** Vedi nel glossario le voci:
"Vita eterna"
"Escatologia attuale"