Gv 11,39

« Disse Gesù: "Togliete la pietra!". Gli rispose Marta, la sorella del morto: "Signore, manda già cattivo odore: è lì da quattro giorni".»

Questa intimazione che Gesù rivolge a quanti Lo stanno ascoltando, “togliete la pietra!”, va compresa anche sul piano simbolico, in collegamento con le altre due intimazioni... “Liberàtelo” e “lasciàtelo” (cfr. Gv 11,44).... che tra poco Lui pronuncerà.
In questo primo frangente, Gesù invita i presenti non soltanto a togliere fisicamente la pietra, ma anche… simbolicamente… a sgombrare la mente da quegli ostacoli che impediscono loro di pensare nel modo giusto ai defunti, il cui spirito in realtà continua a vivere.
Lo si capisce anche dal fatto che, descrivendo la risposta di Marta, l'evangelista la chiama sorella del morto... anziché, come sarebbe stato normale, “sorella di Lazzaro”... e questa particolarità lascia intendere che la frase da lei pronunciata è frutto di una mentalità che è anch'essa “morta”, cioè ormai superata dal messaggio che Gesù è venuto a portare..
Ecco dunque che l’imperativo togliete la pietra! è anche un invito rivolto a lei... oltre che all’intera comunità di Betania, come anche a chiunque voglia essere discepolo di Gesù... affinché maturi quel mutamento di mentalità, e quel cambiamento interiore, che le permetta di accedere alla qualità di vita* divina (in greco zōē) che vince la morte.
Il dettaglio dei quattro giorni serve per far capire che la morte di Lazzaro era ormai considerata definitiva, e la decomposizione del cadavere irreversibile.
Anche l'uso da parte di Gv dell'espressione “cattivo odore” ha un suo significato ulteriore, che è possibile cogliere rilevando il contrasto con il profumo che si spargerà pochi giorni dopo, quando la comunità si riunirà intorno a Gesù e potrà gustare, per l'appunto, il “profumo” (Gv 12,3) della vita.
In ogni caso, questa reazione di ribrezzo manifestata da Marta “provoca” la risposta di Gesù.

Segue: Gv 11,40

* Vedi il termine "Vita eterna" nel Glossario