Gv 11,2

« Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato.»

Iniziando a narrare l’episodio, l’evangelista sembra cadere qui in contraddizione, perché parla di Maria... che cosparse di olio profumato il Signore e lo asciugò con i suoi capelli... descrivendo cioè al passato un episodio che sarà poi raccontato nel capitolo successivo (Cfr. Gv 12,1-8).
In realtà si tratta di un'anticipazione voluta per comunicare un preciso messaggio teologico, ovvero per collegare questo avvenimento della morte e resurrezione di Lazzaro... con la morte e resurrezione di Gesù, la quale sarà infatti richiamata simbolicamente da questa amorevole unzione che vedremo Maria compiere sul suo corpo (cfr.Gv 12,7; Mt 26,6-13; Mc 14,3-9).
Poi... Gv ribadisce che suo fratello Lazzaro era malato.

Segue: Gv 11,3