Gv 10,27

« Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.»

All'incredulità dei Giudei… fa da contraltare il comportamento di coloro che dimostrano di essere le pecore di Gesù, perché accolgono la Sua parola.
La voce di Gesù è infatti la risposta di Dio ai più profondi bisogni vitali custoditi nell’interiorità dell’essere umano, e le pecore che se ne accorgono ascoltano la sua voce… perché evidentemente trovano in Lui il “nutrimento” che cercano.
Di queste pecore Gesù dice "io le conosco"... nel senso, come già abbiamo visto in precedenza (Cfr. Gv 10,14-15), che Lui instaura con loro un’unione profonda, in funzione della quale esse Lo seguono... perché si fidano del buon Pastore che è pronto a dare la vita per il suo gregge.

Segue: Gv 10,28